GESTIRE IL CONFLITTO

Nel contesto della Bhagavad Gita, uno dei testi sacri dell’Induismo, l’eroe Arjuna affronta un conflitto interiore ed esteriore di proporzioni epiche. Le sue sfide e il suo percorso offrono una prospettiva unica sul significato e le origini del conflitto.

Esaminando il conflitto di Arjuna alla luce degli insegnamenti della Bhagavad Gita, possiamo acquisire preziose intuizioni sulle dinamiche del conflitto umano e sulle sue implicazioni spirituali e filosofiche.

Arjuna si trova di fronte a una situazione difficile: deve combattere una guerra contro i suoi stessi parenti e maestri. Questo conflitto interiore è amplificato dal fatto che Arjuna è un guerriero, addestrato per combattere, ma si trova di fronte a un dilemma morale. È proprio in questo momento di crisi che Arjuna si rivolge al dio Krishna, per trovare guida e saggezza.

La risposta di Krishna a Arjuna è ricca di insegnamenti profondi sul significato del conflitto e sulla sua gestione. Krishna sottolinea l’importanza di adempiere al proprio dovere (dharma) senza attaccamento ai risultati. Ciò significa che Arjuna deve compiere la sua azione, anche se dolorosa, senza essere influenzato dalle emozioni negative come la paura o il desiderio di vittoria.

Questa prospettiva ci offre una lezione preziosa sulla gestione del conflitto anche nel contesto moderno. Significa affrontare le sfide con coraggio e determinazione, senza essere sopraffatti dalle emozioni negative che possono distorcere il nostro giudizio e la nostra capacità di trovare soluzioni creative e costruttive.

Nell’ambito dinamico e complesso del mondo del lavoro di oggi, il conflitto rappresenta spesso un’esperienza temuta ed evitata. Tuttavia, al Laboratorio delle Idee, crediamo che il conflitto possa essere trasformato in un’opportunità di crescita sia per l’individuo sia per il team nel suo insieme. 

Riconoscere il conflitto come fonte di opportunità invece di vederlo come un ostacolo, è sintomo della diversità di pensiero e delle esperienze uniche che ogni membro del team porta con sé. Questa diversità è un elemento fondamentale per l’innovazione e il progresso. 

Gestire il conflitto in modo costruttivo richiede sicuramente un approccio consapevole e competente. Per questo il Laboratorio delle Idee promuove una serie di pratiche comunicazione aperta e rispettosa, approccio empatico, risoluzione collaborativa dei problemi e l’apprendimento continuo che favoriscono una gestione costruttiva del conflitto in modo da farlo diventare un catalizzatore per la crescita e lo sviluppo di un’organizzazione. 

 

Immagine: Marianna Agostinelli – illustratrice